zafferano

Zafferano, l’oro rosso della cucina tra mito e leggenda

Nascosto tra le colline dorate della regione di Khorasan in Iran o sventolando fiero nelle pianure dell’Abruzzo, lo zafferano è una spezia di inestimabile valore che ha affascinato cuochi, botanici e mercanti per secoli. Con il suo colore vibrante, il suo aroma avvolgente e il suo sapore delicato, lo zafferano si distingue come uno dei tesori più preziosi nella vasta gamma di spezie del mondo.

Conosciuto come oro rosso per il suo colore intenso e il suo valore elevato, è una spezia pregiata ricavata dai stigmi del Crocus sativus, una pianta bulbosa originaria dell’Asia Minore. La sua coltivazione, delicata e laboriosa, richiede un clima caldo e terreni aridi, e la raccolta avviene manualmente all’alba, quando i fiori sono ancora chiusi.

Zafferano, la sua storia

Le sue origini risalgono a tempi antichi, con le prime tracce documentate che risalgono all’antica Mesopotamia, circa 4.000 anni fa. Gli antichi Egizi lo utilizzavano per profumare gli ambienti e come ingrediente nei loro unguenti, mentre i Greci lo impiegavano nei rituali religiosi offrendolo agli dei e come colorante per i tessuti. Tuttavia è in Persia che lo zafferano ha raggiunto un prestigio particolare, fino ad essere considerato un simbolo di ricchezza e prosperità.

Nel corso dei secoli, lo zafferano ha attraversato continenti e oceani, diffondendosi in tutto il mondo. Oggi, l’Iran rimane il principale produttore mondiale di zafferano, seguito da altri Paesi come Spagna, India, Grecia e naturalmente Italia.

Produzione e raccolta

L’Italia è uno dei principali produttori di zafferano al mondo con Abruzzo e Sardegna che vantano produzioni pregiate. Per ottenere un grammo di zafferano occorrono circa 150 fiori, e la sua lavorazione richiede una grande manualità.

La pianta di Crocus sativus cresce da un bulbo e produce delicati fiori viola con tre stimmi all’interno che sono i veri tesori dello zafferano. La raccolta di questi stimmi richiede un’abilità meticolosa e una pazienza infinita, poiché ogni fiore contiene solo tre stimmi e devono essere raccolti a mano.

Una volta raccolti, gli stimmi vengono essiccati per preservarne il colore e l’aroma. Questo processo è cruciale per garantire la qualità dello zafferano, poiché l’umidità può compromettere le sue proprietà. Il risultato finale è una spezia preziosa, composta da fili sottili che brillano di un rosso intenso.

Usi in cucina

Riso allo zafferano

Lo zafferano è rinomato per il suo aroma distintivo e il suo sapore sofisticato, che conferisce alle pietanze un tocco di lusso e raffinatezza. Viene utilizzato in una varietà di piatti dalle paella spagnola al risotto alla milanese, dai curry indiani ai dolci persiani.

Anche se è costoso è sufficiente una piccola quantità per aggiungere un profumo ricco e un sapore unico a qualsiasi preparazione culinaria. Se invece volete dare solo un tocco di colore e contenere i costi meglio ricorrere alla curcuma piuttosto che ad uno zafferano di poca qualità.

Benefici per la salute

Oltre al suo valore gastronomico, lo zafferano è stato tradizionalmente utilizzato per le sue presunte proprietà medicinali, ricco com’è di vitamine, minerali e antiossidanti. È stato associato a una serie di benefici per la salute, tra cui la riduzione dello stress, il miglioramento dell’umore e persino la promozione della perdita di peso.

Ha anche proprietà digestive, antinfiammatorie e antidepressive. Tuttavia, è importante notare che molte di queste affermazioni non sono supportate da prove scientifiche solide e lo zafferano dovrebbe essere consumato con moderazione.

Lo zafferano affonda le sue radici nella notte dei tempi

In conclusione possiamo affermare che lo zafferano è molto più di una semplice spezia; è un tesoro culinario che porta con sé secoli di storia e cultura. Dal suo umile inizio nelle terre lontane dell’Asia occidentale ha conquistato il palato di persone in tutto il mondo, trasformando piatti semplici in esperienze culinarie straordinarie. Con il suo colore acceso, il suo aroma avvolgente e il suo sapore ricco, lo zafferano rimane un ingrediente indispensabile nella cucina di alta qualità e un simbolo di raffinatezza e lusso.

Dove acquistare zafferano bio 

Fiori di zafferano

Fare la spesa in maniera sostenibile è sempre consigliato, e gli acquisti di bio almeno per alcuni alimenti dovrebbero essere la norma stando invece attenti agli sprechi per ridurre i costi. Riportiamo di seguito gli elenchi di alcuni punti vendita dove trovare lo zafferano e molti altri prodotti sani e sostenibili a Roma e Milano.

Negozi bio Roma

Eco in città ha selezionato due negozi ormai storici nella capitale per comprare prodotti di qualità basati su materie prime trattate senza uso di pesticidi oppure venduti a peso, zero contenitori, zero sprechi.

Bottega Biocé

Da Bottega Biocé vendita di prodotti biologici confezionati, freschi e surgelati; proposte senza glutine e specifiche per la celiachia e le intolleranze, a km zero, del commercio equo e solidale.
Bontà fresche e naturali a filiera corta del Lazio: latte e yogurt dell’Azienda Agricola La Frisona di Segni, carne biologica e prodotti ortofrutticoli dell’Azienda Morani di Santa Severa; mozzarelle e ricotte fresche di bufala della Ponte di Legno di Amaseno.
Per finire detersivi biologici alla spina e confezionati, piatti e posate ecologici, cosmesi e cura del corpo, integratori naturali.

  • Via Erasmo Gattamelata 129 – Pigneto;
  • Tel. 0691931700 – bottegabioce@gmail.com – bottega-bioce.webnode.it;
  • Quando andare: dal lunedì al sabato 9:30-13:30 e 16:30-20:30.

Emporio delle spezie

L’Emporio delle Spezie esiste dal 2009 e propone spezie di tutto il mondo attraverso le quali sentire odori e provare sapori di paesi lontani (la maggior parte sono vendute sfuse). Tanti anche i te proposti e la frutta secca o essiccata (cocco, papaya, zenzero, kiwi, ananas, mango, prugne). E ancora tisane, cereali, legumi e cioccolata. Uno spazio per chi ama la cucina etnica o vuole dare stile ai piatti italiani ma anche luogo per regalare e ricevere preziosi consigli.

  • Via Galvani 11 – – Testaccio;
  • Tel. 3278612655 – info@emporiodellespezie.com – www.emporiodellespezie.it;
  • Quando andare: lunedì, mercoledì e sabato 9-20; martedì, giovedì e venerdì 9-13:30 e 16-20.

Negozi bio a Milano

Il capoluogo lombardo e la sua provincia vantano una serie di negozi per la spesa a basso impatto davvero notevole che nonostante la crisi resistono nel tempo contando su una clientela sempre più numerosa e attenta al benessere.

Centro botanico

Al Centro botanico pane fresco bio cotto in forno a legna e lievitato con pasta madre; frutta e verdura di stagione e tropicale prodotta in Sicilia; grande esposizione di latticini vegetali ed animali; prodotti per cani e gatti, per la pulizia della casa e la cura della persona. Fiore all’occhiello è l’erboristeria: erbe, prodotti fitoterapici, integratori, oli essenziali, cosmetica curativa ed estetica. Con un reparto di abbigliamento per neonati e bambini. Una intera parete del negozio è dedicata a libri sulla natura, il giardinaggio, la salute e l’alimentazione.

  • Piazza San Marco 1 – Milano;
  • Tel. 02654708 – info@centrobotanico.it – www.centrobotanico.it;
  • Quando andare: 10-19:45; domenica 9-13 e 15-19:30.

Negozio leggero

Nel Negozio leggero di Via Anfossi a Milano potete fare una super ecologica spesa alla spina bloccando all’origine il problema dello smaltimento dei rifiuti, sono troppi i prodotti in circolazione con doppio packaging che andrebbero evitati. Trovate qui al Negozio leggero una gamma completa di cibi di qualità, dal biologico al locale fino al prodotto tradizionale.

  • Via Anfossi 13 – Milano;
  • Tel. 0299205762 – info@negozioleggero.it – www.negozioleggero.it;
  • Quando andare: dal martedì al sabato 10-14 e 16-20.