gianni terenzi stufe a legna

BioArch – Stufe a legna ad accumulo termico, di Gianni Terenzi

Perché riscaldare una casa con le stufe a legna ad accumulo termico? Con la legge per il clima, l’Europa chiede di ridurre del 55% l’emissione di CO2 fossile entro il 2030, rispetto alle emissioni del 1990.

Rispetto ai più tradizionali sistemi di riscaldamento per convezione attraverso l’aria, un sistema ad irraggiamento regala un calore più piacevole, sano e naturale. Una stufa o un caminetto a legna ad accumulo termico, cambia la percezione del calore, è come avere un piccolo sole in casa.

Come funzionano le stufe a legna

Il calore radiante non scalda l’aria ma direttamente le superfici e con un minore impegno di energia termica il confort termico è superiore e l’aria rimane fresca e al giusto grado di umidità.

Nel nuovo video della web series “Architutto…in green” vi porto a scoprire questa realtà in una villa a Masciago Primo in provincia di Varese che…”non fuma”, e scopriremo perchè è considerata carbon neutral:

la CO2 assorbita durante la vita dell’albero è uguale

alla CO2 rilasciata dall’albero in decomposizione che è uguale

alla CO2 rilasciata dalla combustione della legna.

Uno dei vantaggi delle stufe o caminetti ad accumulo di calore è la qualità dell’aria che questi sistemi di riscaldamento garantiscono: a differenza della convezione, la propagazione del calore per irraggiamento non secca l’aria ed evita il sollevamento di polveri e acari.

Minori quantità di legna, risparmio garantito

In un caminetto o stufa ad accumulo termico, i fumi generati dalla combustione, prima di essere rilasciati all’esterno, percorrono i giri di fumo, particolari condotti progettati e costruiti con materiali refrattari che trattengono a lungo il calore, per poi cederlo gradualmente all’ambiente circostante, aumentando notevolmente la resa dell’impianto.

Grazie all’inerzia termica dell’impianto, sono sufficienti una o due cariche di legna al giorno.

In pratica, il calore è più piacevole e sano, il consumo di legna è minore, e anche il tempo da dedicare alla carica e all’accensione è quasi azzerato rispetto ad un caminetto tradizionale.

La legna non contribuisce al global warming

La legna, poi, bruciando libera la stessa quantità di CO2 che ha assorbito nella sua vita ed essendo nel ciclo della fotosintesi la CO2 liberata con la combustione di legna non contribuisce al global warming, come fanno invece gas, petrolio e carbone, ovvero le fonti fossili.

Se utilizzata in filiera corta, ovvero se ha provenienza certa e locale, la legna è carbon neutral, è quindi un combustibile carbon free, a patto che non venga da lontano, trasportata con camion consumando litri di gasolio. Per questo motivo è preferibile acquistare legna a km 0.

Negli ultimi decenni il settore delle stufe ha fatto un cammino importante grazie all’innovazione tecnologica e alle certificazioni ambientali. La stufa non deve produrre fumi ed emissioni dannosi per la salute. L’obiettivo è quello di poter usare solo stufe moderne, stufe che non fumino.

La grande confusione che si crea parlando di riscaldamento a legna è dovuta a una comunicazione che tende a non distinguere tra sistemi obsoleti, inefficienti e inquinanti, e sistemi moderni, campioni di rendimento energetico e responsabili di emissioni trascurabili.

Stufe a legna

 

Le stufe a legna ad accumulo termico e il design

E poi una stufa a legna ad accumulo termico può essere una soluzione d’eccellenza per la casa, con eleganza delle linee e un design ricercato, a partire dai desideri del cliente e dallo stile della casa. Ogni progetto può prendere forma grazie all’esperienza e alla creatività del designer, alla scelta attenta dei materiali e alla cura artigianale dei dettagli, garantendo sempre un risultato unico.

E voi continuate a costruire in maniera tradizionale?

Il video sulla stufa a legna ad accumulo termico è protagonista del servizio sul canale Youtube “ArchituttoTerenzi in Green” al link: https://youtu.be/eK3F23zT03w

progettazionECOmunicazione
Consulente tecnico efficienza energetica per l’Ordine degli Architetti di Roma e Provincia
Tecnico ufficiale certificazione qualità dell’aria interna Bio-Safe