Fare la spesa a maggio vuol dire fare il pieno di colori e gusto, merito ovviamente dell’offerta di frutta e verdura del mese. La natura aggiorna il menu di primavera venendo come sempre incontro alle nostre esigenze, ormai meno legate al freddo e più orientate all’imminente arrivo dell’estate.
Come spesso accade durante gli altri mesi, la frutta e la verdura conservano ancora qualche traccia dei mesi precedenti. Nonostante questo il mese di maggio promette di riservare graditissimi ritorni, in particolare agli amanti delle ciliegie e dei carciofi.
Fare la spesa, la frutta di maggio
Il mese di maggio porta con sé diversi elementi interessanti tra la frutta, come le fragole. Nonostante qualche anticipazione, a volte non del tutto matura, ora è finalmente arrivato il momento di godere al meglio del gusto di questo pseudo frutto. Compaiono inoltre le prime albicocche, nespole, i primi lamponi, ma anche mele, kiwi e alcune qualità di pere. Spazio anche a limoni, pompelmi e alle ultime arance (prima del loro ritorno in autunno). In arrivo anche i primi esemplari di ciliegie, oltre a vari tipi di frutta secca col guscio.
Ciliegie
Proprio le ciliegie rappresentano il frutto più atteso e amato del mese di maggio. Proverbiale il detto “una tira l’altra”, a rappresentare in maniera ancora più evidente il loro gusto. Il loro sapore è responsabile però soltanto in parte del loro successo, dovuto anche al loro contributo in termini di benefici per la salute.
In un periodo come quello primaverile, dove il bisogno di depurarsi in vista dell’estate è particolarmente sentito, le ciliegie occupano un ruolo di primo piano. La loro azione depurativa e detox agisce a supporto della rimozione delle tossine presenti nell’organismo, favorendo inoltre la diuresi.
Questo frutto viene ritenuto in grado anche di supportare il controllo della glicemia, rivelandosi d’aiuto per chi soffre di diabete. Non solo, anche il cuore e il fegato risultano associati alle proprietà benefiche delle ciliegie. Senza dimenticare il loro contributo in termini di vitamine e sali minerali, a fronte di un contenuto di calorie tutto sommato limitato: appena 38 kcal per ogni 100 grammi di prodotto edibile.
Possono essere mangiate intere, con un po’ di fortuna direttamente dall’albero. Possibile consumarle anche all’interno di una fresca macedonia di frutta, alla quale possiamo aggiungere un po’ di gusto in più grazie a limone, menta fresca e timo. Da non trascurare la possibilità di utilizzarle come ingredienti di una gustosa crostata, di cui è sempre possibile realizzare anche una variante vegan.
Fare la spesa, la verdura di maggio
Quando si parla di fare la spesa a maggio è folta la schiera di alimenti “ereditati” dai mesi precedenti. Tra la verdura continuano a riempire gli scaffali e le cassette dei mercati diversi elementi. Ecco la lista del mese, comprensiva di legumi, tuberi e altri prodotti dell’orto:
- Aglio;
- Agretti;
- Asparagi;
- Barbabietole;
- Bieta;
- Broccoli;
- Cardo;
- Cavoletti di Bruxelles;
- Ceci;
- Cime di rapa;
- Cipolla;
- Cipollotto;
- Fagiolini;
- Finocchi;
- Lenticchie;
- Piselli;
- Radicchio;
- Rapa;
- Ravanelli;
- Rucola;
- Scorzobianca;
- Scorzonera;
- Sedano;
- Tarassaco;
- Topinambur;
- Valerianella.
Veniamo ora ai nuovi arrivi di maggio per quanto riguarda le verdure. Un posto di rilievo lo occupano i carciofi, di cui parleremo più ampiamente a breve, seguiti dalle zucchine, dalle fave e dall’ortica. Guardando invece alle piante aromatiche, ecco quali sono le novità e i graditi ritorni di maggio:
- Basilico;
- Capperi;
- Melissa;
- Menta;
- Prezzemolo;
- Rosmarino;
- Salvia;
- Timo.
Carciofi
I carciofi rappresentano non soltanto una delle novità di maggio più amate, anche grazie al loro sapore deciso, ma anche per il loro contenuto di vitamine e sali minerali. In particolare di ferro, potassio e flavonoidi (beta-carotene, luteina e zeaxanthina).
Buone notizie anche per chi sta cercando di perdere peso o di tenere sotto controllo il proprio peso corporeo. Nei carciofi sono presenti poche calorie (47 kcal secondo l’USDA), ma un buon numero di fibre alimentari. Un aiuto per mantenere il senso di sazietà più a lungo, portando così a consumare porzioni più piccole e a una maggiore resistenza di fronte agli snack fuori pasto. Positivo anche l’impatto sulla digestione e in particolare sull’intestino.
Particolare apprezzamento viene espresso anche per la presenza di cinarina, una sostanza responsabile per il sapore amarognolo dei carciofi, ma anche delle loro proprietà ipocolesterolizzanti. Questa verdura si rivela quindi un ottimo rimedio naturale per tenere sotto controllo il colesterolo alto.
Possono essere consumati freschi, eliminando le foglie più esterne e dure, aggiungendo un po’ di olio, sale e limone. Diverse le ricette anche per mangiarli cotti, come ad esempio quella che li vede saltati in padella con uno spicchio d’aglio e un po’ di peperoncino.
Frutta e verdura di maggio: proprietà e benefici
La frutta e la verdura di maggio rappresentano un ottimo modo per fare il pieno di proprietà nutrizionali e benefici per la salute. Vitamine, sali minerali e antiossidanti sono presenti in buone quantità, utili anche a proteggere la pelle dal sole sempre più caldo, nonché dai raggi UV.
Grazie a queste sostanze gli alimenti di questo mese permettono di contrastare eventuali cali di energia e rappresentano dei rimedi naturali contro l’invecchiamento.
Fare la spesa: regole anti-spreco
Scegliere prodotti stagionali rientra inoltre tra le regole anti-spreco per quanto riguarda frutta e verdura. Acquistare soltanto alimenti del periodo in corso aiuta a prolungarne la naturale conservazione in casa, a patto ovviamente di evitare alcuni errori.
Da evitare inoltre un acquisto di frutta e verdura superiore alle abitudini di consumo. Per quanto il frigorifero e una cucina fresca possano aiutare in tale senso, la conservazione ha comunque termine un periodo massimo definito. Meglio quindi un giro in più al negozio che trovarsi costretti a gettare alimenti non consumati.
L’ideale quando ci si reca a fare la spesa è di avere in mente i gusti e le abitudini di chi abita in casa, privilegiando (in termini di quantità acquistate) quegli alimenti che vengono consumati più velocemente.
